Orrore per il traffico di neonati nel casertano.
I carabinieri della stazione di Mondragone hanno arrestato Yosifov
Slavi Toshkov, 43enne bulgaro, pregiudicato, già sottoposto alla misura
cautelare degli arresti domiciliari. All'uomo i militari dell'Arma hanno
notificato un'ordinanza di ripristino della custodia cautelare in
carcere, emessa dal Tribunale di Napoli poichè riconosciuto colpevole
del reato di associazione a delinquere finalizzata all'alterazione dello
stato civile di neonati.
ARRESTATO NEL 2012 L'uomo, il 5 aprile del 2012, era stato
arrestato dagli stessi militari dell'Arma in esecuzione di un'ordinanza
di custodia cautelare in carcere, emessa dall'ufficio Gip del Tribunale
di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della locale Procura. Il
provvedimento restrittivo era scaturito a conclusione di una attività
investigativa svolta dall'agosto del 2009 dagli stessi carabinieri nei
confronti di due soggetti di nazionalità bulgara, tra cui il 43enne, ed
un terzo cittadino italiano di Castel Volturno nel corso della quale
furono accertati due singoli episodi di vendita di neonati, partoriti in
Italia da ragazze bulgare, a favore di coppie italiane sterili. Nello
specifico fu documentato come gli indagati individurarono, in Bulgaria,
ragazze in procinto di partorire organizzandone il loro trasferimento in
Italia dove venivano fatte partorire per poi seguire tutto l'iter
burocratico per il riconoscimento del neonato da parte del 'padrè
italiano, come se si trattasse di figlio naturale nato da una sua unione
con la ragazza bulgara, alterandone così lo stato civile. Nell'ambito
dello stesso contesto furono indagati anche le due coppie di italiani
che avevano acquistato i neonati per la somma di 20mila euro ciascuno,
ai quali vennero contestati i medesimi reati. L'arrestato è stato
associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.