TFA: che cosa sono e come essere ammessi
Il Tirocinio Formativo Attivo è un corso che ha per obiettivo di preparare all'insegnamento i nuovi docenti, affiancando alla formazione teorica la pratica 'sul campo', ovvero nelle scuole. Con una durata media di 1.500 ore, di cui 475 di osservazione e attività didattica in aula, sotto la supervisione di un tutor, il TFA prevede frequenza obbligatoria ed esame finale, superando il quale si consegue l'abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado.I TFA sono a numero chiuso predeterminato in base alle esigenze stimate dal MIUR, che per il 2012 prevedono 4.275 posti per l'insegnamento nella scuola secondaria di primo grado e 15.792 per l'insegnamento in quella di secondo grado. Per accedere al percorso formativo, pertanto, è necessario superare un concorso, la partecipazione al quale, a sua volta, è subordinata al possesso di precisi requisiti (dettagliati sul portale del Ministero dell'Istruzione) e alla presentazione di una domanda 'online', da compilare sul sito del Cineca (tfa.cineca.it).
L'iscrizione deve essere effettuata tra il 4 maggio ed il 4 giugno 2012 e dà diritto a partecipare alle selezioni - previste dal 6 al 31 luglio 2012, come da Decreto Ministeriale del 14 marzo 2012, n.31 - e a scegliere Atenei diversi per concorrere in più classi di concorso (con unico vincolo di non iscriversi alla stessa classe in più Atenei). A completamento della procedura, il sistema invia una mail che sintetizza le informazioni relative al test per il quale si è fatta domanda, mentre la conferma di accettazione della stessa è subordinata al pagamento della tassa di iscrizione prevista dai singoli Atenei, che deve essere corrisposta per tutte le classi di concorso alle quali ci si iscrive e varia dai 50 euro dell'Università di Trento ai 150 euro di quelle di Catanzaro (Magna Grecia), Roma Europea, Bergamo, Camerino, Urbino.
Un esborso che può diventare considerevole e che unito alle spese previste per seguire materialmente i tirocini sta già sollevando molte polemiche. Tra le altre, per i TFA le novità 2012 prevedono infatti il pagamento di un costo di partecipazione che va da un minimo di 2.500 euro (Università di Bergamo) a un massimo di 3.077 euro (Università de L'Aquila e di Perugia). Tassa giudicata dai più un vero e proprio balzello per ossigenare le casse dello Stato a discapito dei precari e che, oltretutto, potrebbe rivelarsi un investimento a fondo perduto: frequentare il TFA e conseguire l'abilitazione, infatti, non significa automaticamente diventare insegnanti di ruolo.
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