La questione era stata molto dibattuta negli ultimi giorni tra le due istituzioni, la Bce e il Parlamento,
perché quest'ultimo voleva tenere sotto controllo l'istituto monetario
nei suoi ruoli di sorveglianza sulle banche europee. Dopo l'accordo
raggiunto, adesso scatta dunque l'iter per trasferire la vigilanza dalla periferia al centro.
Una decisione, quella presa a Strasburgo, che rappresenta uno snodo
fondamentale nell'attribuzione del governo del pianeta banche, che passa
ora sotto l'autorità guidata da Mario Draghi.
Barnier: "Ora meccanismo di risoluzione" - E adesso, passato dunque il primo dei tre pilastri sui quali si fonda l'Unione, vanno accelerati i tempi per il meccanismo di risoluzione bancaria, il secondo passo fondamentale per raggiungere l'obiettivo. Infatti il vicepresidente della Commissione Michel Barnier, responsabile per il mercato unico, dopo il voto del Parlamento ha espresso la sua soddisfazione in plenaria a Strasburgo dicendo: "Stiamo restituendo fiducia al mondo esterno nell'euro". Ma poi ha subito sottolineato che "non abbiamo ancora finito, ora lavoriamo per il secondo pilastro, il progetto più importante dalla creazione dell'euro".
Barnier: "Ora meccanismo di risoluzione" - E adesso, passato dunque il primo dei tre pilastri sui quali si fonda l'Unione, vanno accelerati i tempi per il meccanismo di risoluzione bancaria, il secondo passo fondamentale per raggiungere l'obiettivo. Infatti il vicepresidente della Commissione Michel Barnier, responsabile per il mercato unico, dopo il voto del Parlamento ha espresso la sua soddisfazione in plenaria a Strasburgo dicendo: "Stiamo restituendo fiducia al mondo esterno nell'euro". Ma poi ha subito sottolineato che "non abbiamo ancora finito, ora lavoriamo per il secondo pilastro, il progetto più importante dalla creazione dell'euro".
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