Cifre da capogiro sul conto di Silvia Trevaini,
giornalista di Mediaset. In due anni ha intascato bonifici da 810.000
euro, una macchina Audi e attualmente 2.500 euro al mese da oltre un
anno. Una somma che ha ricevuto e riceve tutt'ora da Silvio Berlusconi.
Lo ha spiegato la stessa giovane cronista, che dall'azienda riceve uno
stipendio «di 2.500-3.000 al mese», testimoniando al processo sul caso Ruby
a carico di Fede, Mora e Minetti. Al pm che le ha chiesto a che titolo
riceva «l'extra stipendio», lei ha spiegato che la sua carriera è stata
penalizzata.
Il primo e ormai 'classico' bonifico da 2.500 al mese da parte di Silvio
Berlusconi per le ragazze delle serate di Arcore, Silvia Trevaini se lo
è trovato sul conto nel febbraio 2012, senza «che me lo aspettassi». Lo
ha raccontato la giovane giornalista di Mediaset
testimoniando al processo sul caso Ruby a carico di Fede, Mora e
Minetti. Quell'assegno mensile, secondo la ragazza, è una sorta di
risarcimento. La giovane ha chiarito che anche suo padre ha avuto dopo
l'inchiesta «molti controlli fiscali».
LA MODELLA RUSSA: "SILVIO MI DISSE: SIAMO INTERCETTATI" «Silvio
mi ha detto 'siamo intercettati, non dire soldi dì benzina». È il
particolare raccontato, testimoniando nel processo cosiddetto 'Ruby 2'
dalla modella russa Raissa Skorkina, una delle ragazze che avrebbero
preso parte alle serate di Arcore. Il pm, infatti, le aveva contestato
una telefonata tra lei e il ragioniere Spinelli in cui la giovane
parlava di «benzina». Al pm Sangermano la testimone a un certo punto
dell'esame ha detto: «ma lei vede sempre il maligno?».
Quando la modella russa Raissa Skorkina ha conosciuto Silvio Berlusconi
lei lavorava con Briatore, «ma Silvio mi ha detto 'smetti di lavorare,
non ti devi mettere in mostra, io sarò il tuo angioletto». «Certo che mi
arriva un bonifico da Berlusconi - ha aggiunto la ragazza - è di 3.000
euro al mese, da quando è cominciato il processo». E poi ha precisato:
«lo ricevo dal settembre 2012».
YESPICA, FOTO CON RUBY NELLA SALA DEL BUNGA BUNGA Ha
testimoniato anche la show-girl Aida Yespica oggi al processo sul caso
Ruby a carico di Fede, Mora e Minetti. L'ex 'stella del Bagaglino', tra
le altre cose, ha raccontato che in una serata ad Arcore dell'aprile
2010 «ho fatto una foto con Ruby nella sala che voi chiamate del Bunga
bunga». E ha aggiunto: «me l'ha chiesto lei di fare una foto insieme».
L'attrice davanti ai giudici ha descritto come normali e «senza
spogliarelli» le cene di Arcore da Berlusconi.
Nessun commento:
Posta un commento